3° TRIMESTRE: Preparazione alla nascita🤰
Il terzo trimestre di gravidanza inizia con la 28° settimana e si conclude alla 40° settimana.
È un periodo cruciale per il cammino verso il parto, per riconoscersi madre e prepararsi ad accogliere il piccolo. 👶
Si può ripresentare l’ambivalenza emotiva tipica del primo trimestre, con sentimenti che passano dalla gioia e desiderio di incontrare il bambino, alla paura e ai dubbi relativi al parto e alla vita che verrà.
Protagonisti di questo trimestre sono gli ormoni:
🔹L’ossitocina: favorisce il processo di separazione, dà forza alle contrazioni nel parto, stimola gli atteggiamenti di protezione nella madre e la invoglia a preparare l’ambiente esterno in cui vivrà il bambino;
🔹il progesterone: rallenta la mamma che si sente più stanca e pesante e comincia ad aver voglia di concludere il viaggio della gravidanza;
🔹Gli estrogeni: stimolano la produzione di ossitocina e prolattina;
🔹la relaxina: “rilassa” le articolazioni del bacino e le rende più mobili;
🔹le endorfine: aiutano la madre a organizzare i pensieri, a gestire le paure e a sintonizzarsi con le proprie emozioni.
3° TRIMESTRE E OSTEOPATIA
Durante il terzo trimestre il feto aumenta maggiormente le sue dimensioni, sviluppa del tutto gli organi e nelle ultime settimane si girerà in posizione cefalica pronto ad uscire❗
La mamma, invece, si fa sempre più pesante: il pancione aumenta ulteriormente schiacciando i visceri e poggiandosi sul bacino e sulla colonna lombare👉 ecco perché si esasperano i disturbi già presenti nel secondo trimestre, legati all’ingombro del bimbo.
🔎Tra i sintomi più frequenti:
🔸lombalgia e sciatalgia
🔸costipazione
🔸esofagite
🔸congestione venosa e linfatica agli arti inferiori
🔸nausea e vertigini da ipotensione dovuta alla compressione dell’utero sulla vena cava
🔸Dolore pelvico e incontinenza urinaria da sforzo.
COSA CONTROLLIAMO NOI OSTEOPATE❓
l’elasticità e il tono del pavimento pelvico
la mobilità delle strutture articolari del bacino e della colonna lombare
la motilità degli organi circostanti all’utero.
🔎Non solo coloro che presentano i comuni disturbi dovrebbero rivolgersi al proprio osteopata, ma tutte le gestanti che desiderano arrivare al momento del parto con un corpo consapevole e con le più basse complicanze fisiche materne post-parto.
📚Starzec, M. and Truszczyńska, A. (2017). Pregnancy-related lumbopelvic pain – treatment modalities. Advances in Rehabilitation, 31(2).
📚Soma-Pillay, P., Nelson-Piercy, C., Tolppanen, H. and Mebazaa, A. (2016). Physiological changes in pregnancy. Cardiovascular Journal of Africa, 27(2), pp.89-94.