Lo sviluppo embrionale del cranio è la base per una corretta occlusione e postura.
Il complesso della bocca si forma già nelle prime 8 settimane di gestazione, il feto infatti nella pancia della mamma è già in grado di deglutire e succhiarsi il dito.
Questi processi si svilupperanno ulteriormente dopo la nascita grazie all’allattamento, alla respirazione, alla fonazione e alla masticazione.
Come avviene la crescita delle ossa del cranio e del viso?
Un ruolo fondamentale è svolto dalla muscolatura; essa è infatti in grado di modificare la forma delle ossa del volto tramite un processo chiamato rimodellamento osseo. Quindi le funzioni di deglutizione, suzione, respirazione, fonazione e masticazione sono fondamentali per la crescita del cranio, del volto e per la formazione della bocca e dell’occlusione.
La bocca è formata da ossa, denti, articolazioni, muscoli, legamenti e fasce. Possiamo immaginarla come una scatola: la mandibola e i denti inferiori sono la base, la mascella e i denti superiori sono invece il coperchio che li ricopre. L’occlusione dei denti è la perfetta chiusura del coperchio sulla scatola.
All’interno di questa scatola si trova la lingua come muscolo principale, ma da qui partono tutte le connessioni muscolari e fasciali con il resto del corpo.
Il contenitore, ossia la bocca, è influenzata dal contenuto, quindi dai muscoli e dalla loro azione. Quindi la corretta azione e funzione dei muscoli ha conseguenze dirette sulla forma delle ossa, sulla loro posizione e quindi sull’occlusione delle arcate dentarie.
I professionisti che lavorano intorno al complesso “bocca” sono svariati.
Sicuramente il dentista è la figura principale nella valutazione dei denti e dell’occlusione.
Ma la posizione dei denti e della mandibola va integrata con il movimento dell’articolazione temporomandibolare, con lo sviluppo del viso, con lo stato e la simmetria della muscolatura orale ed extra cranica e con la postura globale del corpo.
È in questa fase che entra in gioco l’osteopatia proprio per valutare lo stato dei tessuti, delle articolazioni e la relazione tra denti e postura.
Sempre più di frequente odontoiatri e osteopati collaborano per ottenere un risultato migliore, più veloce e soprattutto duraturo, diminuendo il rischio di recidive.
Infatti se le strutture risultano libere da tensioni, sono più predisposte a spostarsi e a trovare la posizione migliore per un’occlusione corretta.
Siccome la forma della bocca è influenzata anche dalla sua funzione, risulta fondamentale la collaborazione con un altro professionista: il logopedista.
Questa figura si occuperà della correzione delle funzioni della bocca, come fonazione respirazione e deglutizione, andando a lavorare sulla rieducazione muscolare. Modificando la funzione si avrà un
risultato anche sulla forma e quindi un ulteriore miglioramento sull’occlusione.
🔄 Odontoiatra, osteopata e logopedista formano un team perfetto che si prende cura a 360 gradi della bocca e delle strutture ad essa correlate.