In Italia tra il 60 e il 90% delle donne in età fertile ha un ciclo mestruale molto doloroso, soffre quindi di dismenorrea.
Esistono due tipi di dismenorrea:
- Dismenorrea primaria
- Dismenorrea secondaria
Nel primo caso, alla base del dolore non c’è una causa specifica e patologica ma piuttosto una causa funzionale: un aumento della produzione di prostaglandine uterine;
nel secondo caso invece i sintomi sono legati principalmente a patologie dell’apparato riproduttivo: endometriosi, adenomiosi, stenosi della cervice uterina e fibromi uterini.
La dismenorrea è caratterizzata da:
- dolore crampiforme nell’addome, soprattutto la parte bassa
- dolore in zona lombare (“male ai reni”)
- nausea, mal di testa, diarrea e vertigini.
La terapia iniziale per le donne con dismenorrea primaria consiste nell’assunzione di farmaci antiinfiammatori e/o pillola contraccettiva.
Le esperienze cliniche hanno però dimostrato che una regressione significativa del dolore durante un ciclo mestruale è stata spesso ottenuta con l’uso della terapia manipolativa osteopatica. Come dimostrato in alcuni studi scentifici, possono godere dei benefici dei trattamenti osteopatici soprattutto le donne dismenorroiche con alterazione muscolo-scheletriche della zona lombare e della regione pelvica. Questo perchè disfunzioni posturali a livello della colonna vertebrale e del bacino possono indurre disfunzioni riflesse (riflesso somato-viscerale) agli organi pelvici provocando il dolore riflesso.
Migliorando le disfunzioni posturali della colonna lombare e delle pelvi tramite tecniche osteopatiche si ha una diminuzione del dolore durante il ciclo mestruale.
Articoli:
- Morrow, C., & Naumburg, E. H. (2009). Dysmenorrhea. Primary care: Clinics in office practice, 36(1), 19-32. (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0095454308000997)
- Pirritano, R. (2004). Osteopathic treatment to patients with primary dysmenorrhea (Doctoral dissertation, Victoria University).(http://vuir.vu.edu.au/864/)